Daye Bensa, fondata dai fratelli Asefa e Mulugeta Dukamo, prende il suo nome dalla città 'Daye' e dalla regione 'Bensa', dove i fratelli sono cresciuti. Asefa ha costruito la sua prima stazione di lavaggio nel 1997 e ne ha installate altre due l'anno successivo. Il fratello minore di Asefa, Mulugeta Dukamo, ha co-fondato Daye Bensa e ha svolto un ruolo chiave nell'espansione delle stazioni di lavaggio. Circondata da una lussureggiante vegetazione e alberi centenari che forniscono ombra, la fattoria e la stazione di essiccazione prosperano in un ambiente naturale.

Il caffè occupa un posto significativo nella storia familiare, poiché il padre di Asefa e Mulugeta era un produttore di caffè da molti anni. Tuttavia, affrontando sfide nell'ottenere un reddito sostanziale localmente, Asefa decise di trasportare il caffè di suo padre nei villaggi che offrivano prezzi più alti. Presto, estese questo servizio ad altri coltivatori di caffè, trasportando le loro produzioni verso mercati redditizi.

Gli sforzi di Asefa si rivelarono fruttuosi, consentendogli di accumulare fondi sufficienti per acquistare il suo primo camion per il trasporto delle ciliegie, segnando l'inizio di Daye Bensa. Nel corso del tempo, i fratelli hanno ampliato la loro impresa fino a comprendere 71 stazioni di lavaggio, 11 mulini a secco e 4 fattorie di proprietà. Il figlio di Asefa, Kenean, rappresenta ora l'azienda, essendo tornato dagli Stati Uniti per contribuire principalmente all'aumento della qualità e alla promozione del valore del caffè etiope.

Daye Bensa si è trasformata in una delle aziende di esportazione più riuscite dell'Etiopia, distinguendosi per l'impegno verso la qualità e gli investimenti consistenti nelle comunità locali e nelle regioni dove vengono coltivati i loro caffè.

La regione di Sidama vanta un clima ideale per coltivare caffè di alta qualità grazie ai suoi suoli fertili e alle altitudini elevate. Tuttavia, i produttori in questa zona affrontano diverse sfide, come l'accesso limitato a risorse essenziali come elettricità, acqua, telecomunicazioni e strade adeguate. In risposta a questi problemi, Daye Bensa ha intrapreso misure proattive attraverso i loro progetti 'Ritorno alla Comunità'. Queste iniziative si concentrano su soluzioni come la costruzione di strade di collegamento tra i villaggi, l'installazione di trasformatori elettrici e la formazione dei contadini sulle tecniche di piantagione del caffè e le pratiche agricole migliorate.

Nonostante la natura naturalmente organica al 100% della maggior parte del caffè prodotto in questa regione, spesso manca la certificazione formale. Questa assenza è dovuta ai costi elevati associati alla certificazione, rendendo difficile finanziariamente per i contadini l'utilizzo di fertilizzanti chimici, pesticidi o erbicidi.

Questo lotto proviene dalla loro Gatta Farm.

Gatta Farm è il fulcro del loro dedicato programma di specialità. Situata nel cuore del villaggio di Shantawene nella regione di Sidama Bensa, in Etiopia, la fattoria si trova a un'altitudine compresa tra i 2120 e i 2210 metri, immersa in una foresta naturale. Circondata da alberi autoctoni, alcuni dei quali centenari, oltre a cascate e fiumi, la fattoria prende il nome da una cascata che attraversa i suoi terreni.

In origine una foresta naturale, Gatta Farm è stata scoperta dal co-fondatore Mulugeta Dukamo. Le prime piante di caffè sono state piantate nel 2013, e la stazione di essiccazione è stata fondata nel 2017. La vegetazione circostante e la foresta svolgono un ruolo cruciale come ombra naturale sia per la fattoria che per la stazione di essiccazione. Gli abitanti locali, comprese le donne principalmente coinvolte nel controllo qualità e nella lavorazione (escludendo compiti intensivi), gestiscono le attività di piantagione, raccolta e lavorazione. Offrendo opportunità di lavoro e salari equi, ciò beneficia significativamente la comunità locale.

Oltre a essere una fattoria, Gatta Farm comprende una stazione di essiccazione, un alloggio e un centro di formazione. Durante la stagione di raccolta, la stazione di essiccazione diventa operativa e offre alloggi per dipendenti o tirocinanti fino al termine della formazione. Il centro di formazione offre istruzioni sulla lavorazione del caffè per coloro che sono interessati a conoscere meglio l'industria.

Processo:

Le ciliegie vengono raccolte a mano e sottoposte a un processo di flottazione. Sono poi lasciate in ammollo in acqua per una pre-fermentazione di 36-72 ore, dopodiché vengono depolpate prima del lavaggio. Dopo il lavaggio, il caffè viene steso ad asciugare su letti africani per 8-12 giorni. Durante questa fase, il caffè pergamino viene regolarmente mosso e ruotato per garantire un processo di asciugatura uniforme.

In tazza: Pesca, violetta, miele, kiwi dorato. Corpo cremoso con un retrogusto fruttato e floreale persistente e piacevole.

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Minimum resting period: 10 days from roast date for espresso roast, 7 days for filter roast.